No, non accetto che tutto questo finisca per un comportamento stupido quanto ingenuo da parte mia.
Sto ripetendo a me stesso per l'ennesima volta le parole da dire... non mi sono reso conto di che cosa stavo facendo, mai e poi mai avrei voluto tradirti...
Ma la dichiarazione non basta, sarebbe troppo facile cancellare un comportamento inaccettabile con una frase di banale pentimento. E sarebbe troppo facile sostenere che Cinzia ha voluto consapevolmente mettermi in difficoltà per pura e semplice perfidia, per il gusto della vendetta...
Gli errori si pagano. Sempre.
Il frustino emerge nella mia mente con sempre maggior chiarezza.
A questo punto, però manca qualche cosa, la svolta decisiva:
ti prego, ti supplico di punirmi...
... sono nudo, sono tuo, colpisci senza esitazione, il dolore rende più forte il mio desiderio, colpisci senza pietà, il sibilo del frustino mi ricorda la mia colpa, colpisci ancora e ancora e ancora, se mi ami non esitare, solo così potro ritornare ad essere tuo, tutto tuo, solo tuo...